Che differenza c’è tra il bonus 110 per cento ristrutturazioni e il bonus ristrutturazione? Bisogna ammettere che è molto facile confondersi. In questa guida ti daremo qualche indicazione per chiarirti le idee.
Negli ultimi anni il Governo ha stanziato diversi bonus per dare a tutti i cittadini la possibilità di ristrutturare e riqualificare la propria abitazione. Se da un lato tutto ciò rappresenta un’enorme opportunità, dall’altro si corre il rischio di fare confusione tra le varie agevolazioni disponibili. In questo articolo faremo chiarezza sulle differenze tra il bonus 110 per cento ristrutturazioni, conosciuto anche come Superbonus, e il bonus ristrutturazioni.
Le differenze tra Superbonus e bonus ristrutturazioni
Nonostante la grande somiglianza dei nomi, il bonus 110 per cento ristrutturazioni e il bonus ristrutturazioni non sono la stessa cosa.
Certo, entrambi sono stati introdotti per la realizzazione di interventi di ristrutturazione e riqualificazione della propria casa, ma è importante fare chiarezza su cosa si può fare e a quali condizioni, per evitare errori e malinterpretazioni.
Le principali differenze tra i due bonus riguardano:
- La percentuale di detrazione: mentre nel Superbonus la detrazione ammonta al 110% della spesa, quella del bonus ristrutturazioni è del 50%;
- Numero di quote annuali per la ripartizione della detrazione: con il Superbonus sono 4 mentre il bonus ristrutturazioni ne prevede 10;
- Aree di applicabilità: il Superbonus può essere sfruttato per realizzare interventi di riqualificazione energetica e adeguamento antisismico, mentre il bonus ristrutturazioni comprende interventi relativi alla ristrutturazione della propria abitazione o parti condivise di condomini.
Per quanto riguarda gli elementi in comune tra le due agevolazioni, invece, troviamo l’importo massimo spendibile che ammonta a 96.000 euro/unità immobiliare.
Abbiamo visto che la legge 110 per cento ristrutturazioni risulta valida per due grandi operazioni: la riqualificazione energetica e antisismica di un edificio.
Nel caso del bonus ristrutturazioni, la scelta è invece un po’ più ampia. Cosa si intende per “Interventi di ristrutturazione della propria abitazione o parti comuni condominiali”?
Ecco qualche esempio:
- Interventi di manutenzione straordinaria, come la realizzazione e miglioramento dei servizi igienici, l’installazione di ascensori e scale di sicurezza, la sostituzione di serramenti, ecc;
- Restauro e risanamento conservativo, ad esempio gli interventi relativi all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado;
- Ristrutturazione edilizia, come il rifacimento della facciata, la realizzazione di una mansarda o di un balcone, ecc.
Ovviamente, all’interno di questo bonus rientra anche il risanamento dell’impianto di scarico condominiale, spesso sottovalutato ma estremamente importante per mantenere in buona salute un edificio.
Perché sfruttare il bonus ristrutturazione per il risanamento dei tubi?
Nonostante il risanamento delle tubazioni possa in un primo momento “spaventare”, ci sono ben due ragioni importanti per le quali vale la pena realizzare questo tipo di intervento:
- È compreso nel “Bonus ristrutturazioni” e risulta quindi conveniente dal punto di vista economico;
- Può essere realizzato tramite relining: tecnologia efficace, pratica e “indolore”.
Il relining è infatti un innovativo intervento di risanamento delle tubazioni “No-Dig”, che letteralmente significa “senza scavi”.
L’intera operazione avviene infatti direttamente dentro al tubo danneggiato: si tratta semplicemente di spruzzare al suo interno un composito plastico molto resistente che, una volta indurito, dà vita ad un impianto completamente nuovo.
Come avere la certezza che il relining sia davvero efficace? Affidandosi ai professionisti giusti, ovviamente.
Tubus System si occupa di relining da più di 20 anni, offrendo una serie di servizi efficienti e altamente innovativi in grado di garantire tubazioni perfette con almeno altri 50 anni di vita certificati.
Vediamo più nello specifico i suoi punti di forza.
Perché scegliere il relining di Tubus System?
Oltre all’alta qualità degli interventi, sono numerosi i vantaggi che rendono il relining di Tubus System la scelta più conveniente da fare per sfruttare al meglio il bonus ristrutturazioni:
- Si tratta di un intervento completamente non invasivo, che non richiede demolizioni e non crea disagi agli inquilini del palazzo;
- Ha una durata certificata di almeno 50 anni;
- Risanando un tubo già esistente non si vanno a sfruttare inutilmente materie prime preziose, allungando così il ciclo di vita di un parte dell’edificio;
- Non richiedendo demolizioni non si producono macerie da dover successivamente smaltire, rendendo così il relining un’operazione sostenibile.
Tutti questi fattori hanno portato Tubus System a ricevere numerosi riconoscimenti, tra cui la certificazione CE, il Premio Legambiente nel 2017 e la Menzione Speciale Materiali del Premio “Essere Avanti” di Assimpredil ANCE nel 2020.
Il relining è una scelta vincente sotto tutti i punti di vista.
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