I costi di manutenzione aumentano con l’aumentare dell’età di un edificio, su questo non ci piove. Ma se l’edificio fosse smart e sapesse automatizzare e ottimizzare gran parte di procedure, riducendo l’impatto economico degli interventi di manutenzione?
Se dico edificio intelligente, a cosa pensi? Probabilmente, a una sorta di condominio animato, con un centro pensante capace di gestire e accudire i singoli spazi, e i loro abitanti.
In effetti, è proprio questo il senso dell’aggettivo intelligente: smart è quell’edificio che sa pensare, prevedere, ottimizzare, monitorare. È un edificio capace di grande efficienza, perché dotato di un sistema di automatizzazione (building automation) grazie al quale può gestire in modo integrato tutti i servizi e gli asset.
I vantaggi di uno smart building, così, appaiono subito chiari.
Comfort ed efficienza: lo smart building monitora, ottimizza e previene
La prerogativa di un edificio intelligente è la presenza di un sistema di gestione all’avanguardia, capace di regolare in modo ottimale i flussi di energia e fornire il miglior comfort abitativo a chi lo occupa.
Il sistema effettua un costante monitoraggio e ha il pieno controllo di tutto ciò che avviene al suo interno: ogni elemento entra in comunicazione con l’altro, interagisce e lo influenza, nell’ottica di una costante ottimizzazione.
Lo schema di funzionamento di uno smart building integra così molteplici funzioni:
- l’illuminazione
- l’uso degli ascensori
- la ventilazione e il condizionamento
- i sistemi anti-incendio
- la sicurezza
- il controllo degli accessi
- ecc.
Efficienza energetica significa sostenibilità
Grazie al monitoraggio e alla regolazione attenta dei flussi e dei consumi, lo smart building contribuisce a creare un sistema più ecosostenibile: per esempio, le emissioni tossiche sono ridotte, anche grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili; oppure, lo spreco di acqua è contrastato.
Sicurezza ed efficienza di uno smart building si legano, indissolubilmente, a una maggiore sostenibilità ambientale e a una riduzione dei costi di gestione. Ma non solo.
Efficienza significa anche costi di manutenzione più bassi
Negli smart building, la manutenzione preventiva – questa sconosciuta! – diventa realtà quotidiana: niente più emergenze, con costi elevati da sostenere all’improvviso, bensì controlli e ottimizzazioni progressive che permettono di pianificare anche gli interventi di manutenzione.
Il vantaggio è per i residenti, sì, ma anche per chi deve gestirli: energy e facility manager.
Uno smart building, ad esempio, è perfettamente in grado di monitorare l’usura degli impianti di scarico sono usurati e di notificare la necessità di un intervento di risanamento: niente più invasive sostituzioni, con annesse demolizioni e ricostruzioni di muri e finiture. Il valore dell’edificio stesso viene mantenuto, anzi, accresciuto.
Quindi, riassumendo: comfort abitativo, efficienza energetica, sostenibilità, prevenzione e conservazione del valore dell’immobile. Tanti, validissimi motivi per dire che, sì, uno smart building è sicuramente migliore di un edificio senza cervello.
In Tubus System, abbiamo fatto della manutenzione preventiva la nostra missione.
Come? Scopriamolo:
IL RELINING PREVENTIVO