Se è vero che, con la pandemia, la casa è tornata a essere il luogo sicuro per eccellenza, è anche vero che le condizioni macroeconomiche generali lasciavano pensare a una grave crisi del mercato immobiliare. È andata davvero così? E quali sono i nuovi trend?
A dispetto delle aspettative, il mercato immobiliare del 2020 non è andato così male. Il calo c'è stato, certo, ma molto meno drastico di quanto ci si aspettasse. Anzi, nel secondo semestre del 2020 abbiamo assistito a una continua ripresa, confermata anche durante il primo semestre del 2021.
L'andamento dei prezzi
La ripresa è stata favorita da un insieme di fattori. In primis, i prezzi delle materie prime (petrolio, rame) sono risaliti, sino a toccare picchi che non si vedevano da qualche anno (almeno dal 2012. Fonte: ISTAT).
La ripresa dei prezzi, come sempre, è il segnale della ripresa del settore manifatturiero: ciò è stato confermato dall'andamento del prezzo dell'oro, al massimo nel pieno della pandemia, e di nuovo in calo a inizio 2021. In sostanza, gli investitori hanno smesso di investire nell'oro per investire, di nuovo, nell'industria e nella produzione di beni e servizi.
Il sostegno delle banche al mercato immobiliare
Anche le banche, dal canto loro, hanno avuto un ruolo decisivo per la ripresa del mercato immobiliare. Il momento storico che stiamo vivendo vede, infatti, da un lato, i consumatori propensi all'indebitamento, soprattutto per acquisti importanti come quello della casa; dall'altro, un accesso al credito molto più semplice e veloce rispetto al passato.
I nuovi trend
In questo scenario, si sono poi delineati nuovi trend di acquisto che, per quanto riguarda l'ambito residenziale, possiamo riassumere così:
- la ricerca di abitazioni più grandi
- la domanda di abitazioni polifunzionali, che si adattino meglio alle nuove realtà lavorative, come lo smart working e il lavoro flessibile in generale
- l'esigenza di contesti residenziali dotati di ampi spazi aperti e servizi condominiali.
Anche una volta usciti dall'incubo della piena pandemia, quindi, la casa rimane al centro. Diventa non solo luogo sicuro dove potersi riparare dalle minacce esterne, ma anche luogo adibito al lavoro. In quanto tale, la casa deve essere sempre perfettamente vivibile e confortevole.
Il comfort non è un lusso: è anche semplice e regolare manutenzione
Il primo passo perché una casa sia sicura e confortevole è far sì che il benessere abitativo venga sempre mantenuto. La salubrità è essenziale, e noi di Tubus System lo sappiamo bene: per questo motivo, cerchiamo di convincere, giorno dopo giorno, dell'importanza di una corretta manutenzione degli impianti di scarico.
Se non curati e risanati al bisogno, i tubi di scarico - corrosi, usurati, marci, addirittura fatiscenti - possono rompersi e causare perdite e infiltrazioni. Di conseguenza, provocare la formazione di muffe, funghi, esalazioni dannose per la salute.
Per non arrivare fino a questo punto, è sufficiente prevenire. In altre parole, pianificare un intervento di risanamento conservativo dell'impianto di scarico.