Quella del Property Manager è una figura professionale di cui ancora si sente parlare poco. Tuttavia, il ruolo risulta essere molto importante per il settore del Real Estate, soprattutto in Italia. Vediamo perché e di cosa si occupa.
Chi è il Property Manager e di cosa si occupa
Il Property Manager è un professionista che si occupa di gestire un immobile per conto del suo proprietario, con l’obiettivo di tutelare ed aumentare il valore del patrimonio immobiliare.
Una delle attività principali di questa figura è l’intermediazione tra il proprietario dell’immobile che gestisce e i suoi inquilini, in modo da segnalare eventuali problemi da dover prontamente risolvere.
Nello specifico, i compiti del Property Manager sono:
- effettuare un’accurata valutazione dell’immobile;
- determinare il costo del canone di affitto;
- pubblicizzare l’immobile in modo di attrarre nuovi inquilini;
- selezionare gli affittuari migliori in base alle garanzie presentate;
- gestire le richieste degli inquilini;
- gestire la cessazione del contratto d’affitto;
- riscuotere gli affitti;
- occuparsi della contabilità e gestione economica complessiva della proprietà e relativi obblighi fiscali e amministrativi;
- gestire le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile.
Occupandosi quindi di tutto ciò che riguarda la gestione di un immobile, il Property Manager ha come fine ultimo quello di generare una rendita per il proprietario, anche attraverso uno studio attento del mercato immobiliare di riferimento e dell’immobile stesso.
Come si diventa Property Manager
Per diventare Property Manager è necessario intraprendere un percorso di formazione specifico in base al tipo di attività che si vuole arrivare a esercitare.
Esistono 2 specializzazioni precise:
- Agente immobiliare
- Consulente immobiliare
Esiste poi una terza figura: il consulente senza abilitazione. In questi casi si tratta di solito di geometri o ragionieri con una particolare esperienza o passione per il settore immobiliare, che possono prestare un servizio di consulenza, ma che non possono partecipare alla fase di mediazione immobiliare.
Per quanto riguarda le altre due figure, invece, gli articoli 1754-1765 del cod. civ. stabiliscono la necessità di soddisfare determinati requisiti professionali, ma anche personali e morali, come la residenza in Italia, la cittadinanza italiana o europea e l’assenza di qualsiasi tipo di condanna.
I requisiti professionali consistono nel conseguimento di:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado di qualsiasi indirizzo;
- Attestato di partecipazione a un corso di formazione accreditato;
- Abilitazione alla professione grazie al superamento dell’esame presso la Camera di Commercio;
- Iscrizione nella Sezione del Rea per le persone fisiche o nel Registro delle Imprese.
Perché in Italia serve questa figura
Abbiamo visto che l’obiettivo principale di un Property Manager è quello di accrescere il valore dell’immobile in gestione.
L’Italia vanta il più ricco patrimonio culturale del mondo, costituito soprattutto da chiese, monumenti storici, ma anche palazzi antichi dal valore straordinario e spesso ancora perfettamente abitabili, se gestiti con la giusta attenzione.
Per fare in modo che queste meraviglie mantengano il loro antico splendore, è fondamentale affidarsi a dei professionisti in grado di occuparsi di tutto ciò che riguarda la conservazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria e l’amministrazione di questi palazzi, in modo da accrescere sempre più il loro prestigio che, se trascurato, potrebbe scomparire.
Ovviamente è fondamentale che, in fase di restauro e riqualificazione di determinati immobili, i Property Manager sappiano valutare e decidere quale tipo di intervento è possibile realizzare al loro interno, senza correre il rischio di arrecare danni irreparabili a causa dell’eccessiva invasività di certe operazioni.
Per quanto riguarda il risanamento dell’impianto di scarico, ad esempio, un’ottima soluzione può essere il relining di Tubus System. Di cosa si tratta?
Tubus System è il miglior alleato dei Property Manager
Tubus System è un’azienda di relining che da più di 20 anni si occupa di risanamento degli impianti di scarico in modo totalmente non invasivo.
Il relining è infatti una tecnologia molto innovativa che consiste nel risanamento di un tubo direttamente dal suo interno. Viene infatti spruzzato un apposito composito plastico che, una volta solidificato, crea un nuovo e resistente impianto di scarico, con una durata certificata di 50 anni.
Essendo totalmente non invasivo, grazie al relining non si corre alcun tipo di rischio per l’incolumità della struttura dell’immobile, che non viene minimamente compromessa.
Inoltre, “non invasività” significa anche non produrre macerie da dover successivamente smaltire, il che rende il relining una tecnologia anche sostenibile, oltre che ingeniosa.
Il relining è la scelta più intelligente che si possa fare,
un buon Property Manager lo sa!