In questi mesi di lockdown e quarantena, abbiamo appreso tante nuove lezioni: sull'importanza del contatto umano e sociale; sull'importanza delle nuove tecnologie come mezzo per mantenere quel contatto in situazioni di emergenza; sull'importanza della salubrità degli ambienti.
Nuove regole ci mostrano come sia essenziale mantenere salubre l'ambiente di lavoro, l'ambiente dove si va a fare la spesa, quello dove si cena con gli amici o dove si compra un vestito nuovo. Ma anche, e soprattutto, quanto sia indispensabile conservare la salubrità dell'ambiente domestico.
La casa: riparo per eccellenza
Dopo anni in cui le tendenze sociali e culturali ci hanno spinto a vivere la maggior parte del nostro tempo fuori casa, relegando alle abitazioni la sola funzione primaria di rifugio e riparo per la notte - vedi la diffusione dei quartieri "dormitorio" e il boom di bilocali e monolocali - la casa è tornata ad essere il luogo per eccellenza in cui sentirsi protetti e al sicuro. Lo dimostra d'altronde anche l'inversione del trend, che vede ora un ritorno, anche fra i più giovani, ai quadrilocali e alle villette.
Con la pandemia, la casa ha dovuto anche trasformarsi in un tempio della salubrità: un luogo sacro e sicuro, sano, pulito, igienico. Anzi, costantemente igienizzato.
Le minacce invisibili
Sì, perché le minacce, soprattutto quelle minuscole e invisibili, sono dappertutto. Sono insidiose e mettono a rischio la nostra salute: parliamo di virus, purtroppo, ma parliamo anche di altro.
Sono le muffe, i batteri e i funghi: minacce di cui, spesso, ci preoccupiamo poco e che vanno invece prese sul serio. Quante volte abbiamo visto un po' di muffa sulla pareti e abbiamo pensato: "Poi la pulisco". "Poi", e i giorni diventano settimane, magari le settimane diventano mesi, e l'umidità avanza, l'infiltrazione avanza, la muffa avanza.
Gli effetti sulla salute
Non lo dice Tubus System, ma il Ministero della Salute che, in un opuscolo intitolato Umidità e muffe, scrive:
"E’ dimostrato che l’esposizione alle muffe e/o umidità domestica si associa alla maggiore prevalenza di sintomi respiratori, asma e danni funzionali respiratori. In particolare, per quanto riguarda la salute dei bambini, i risultati complessivi di studi trasversali su bambini di 6-12 anni hanno confermato la relazione positiva tra la muffa visibile (riportata dai conviventi) e la tosse notturna e diurna dei bambini e, nelle famiglie più affollate, la relazione con asma e sensibilizzazione ad allergeni inalanti."
Investire nella manutenzione della propria casa è una necessità
Sì, ne-ces-si-tà. Non è un vizio, né tanto meno un lusso, ma un comportamento indispensabile per prevenire conseguenze indesiderate.
Perché aspettare che un tubo di scarico, vecchio di 40 anni, si rompa, perda, allaghi casa, provochi infitrazioni, funghi e muffe? Perché aspettare che il luogo - casa - in cui dovremmo essere più al sicuro in assoluto, si trasformi in un covo malsano e insalubre?
Perché aspettare che un tubo si rompa, quando puoi risanarlo oggi, in pochi giorni, e goderti la sicurezza della tua casa per i prossimi 50 anni a venire?