Diciamocelo: il fatto che il tuo impianto di scarico funzioni non è una di quelle cose che ti fa saltellare allegro per casa e sprizzare gioia da tutti i pori. O una di quelle cose per cui rendi grazie ogni mattina.
Ma quando lo scarico inizia a dare problemi, allora iniziano i dolori.
È così per tutti, ma tu puoi farti furbo e non cadere nella stessa trappola: prendendoti cura dei tuoi tubi, puoi ridurre in modo significativo i rischi di intasamento dello scarico. Qui ti diamo 7 consigli per la manutenzione dei tuoi tubi.
1. Fai attenzione a ciò che rovesci negli scarichi
Questo vale sia in cucina che in bagno. Il grasso delle fritture, ad esempio, è veleno per le tubature. Se friggi qualcosa in padella, prima di lavarla togli il grosso dell’unto con della carta assorbente, che butterai poi nella frazione umida dell’immondizia.
Prendi anche l’abitudine di rimuovere i residui di cibo dal lavandino: resisti alla tentazione di gettare gli avanzi giù per lo scarico, e butta tutto nella spazzatura.
2. Lava i piatti con acqua calda
L’acqua calda è un toccasana per i tubi di scarico, perché previene la solidificazione dei residui grassi.
- Se lavi i piatti a mano, usa i guanti e riscalda sempre l’acqua al massimo (ovviamente, fai attenzione a non scottarti);
- Se hai una lavastoviglie, imposta una temperatura di lavaggio molto alta, sui 65°.
In questo modo i tubi si manterranno puliti ed efficienti.
3. Pulisci periodicamente i pozzetti
I pozzetti sono i filtri che collegano lavelli, vasche e docce ai rispettivi tubi di scarico. Pulirli periodicamente, liberandoli da residui di cibo, capelli, sapone o altri accumuli, è una delle pratiche più semplici ed efficaci per proteggere i tubi da blocchi e intasamenti.
Lo stesso vale per i pozzetti esterni, quelli che si collegano al pluviale: lì si accumulano polvere, smog, foglie, insetti che formano pericolosi tappi. Alla prima pioggia, poi…
4. Pulisci i sifoni
Vale la stessa cosa detta per i pozzetti: anche i sifoni vanno puliti, di tanto in tanto, perché nelle loro curve possono depositarsi residui che ostacolano il normale scorrimento delle acque di scarico e danneggiano le pareti dei tubi.
Fai così: svita il sifone, versa acqua calda e un po’ di detersivo, lascia agire e poi riavvita il tutto.
5. Compra delle griglie
Un’ottima idea è comprare delle griglie e posizionarle sugli scarichi principali (doccia, vasca, lavello del bagno), per evitare che residui di capelli o di sapone entrino nello scarico e causino un otturamento. Costano poco e sono molto efficaci.
6. In caso di intasamento, evita la soda caustica
So che la tentazione di correre al supermercato e comprare chili e chili di soda caustica è forte, ma quando l’acqua nel lavandino inizia a scorrere a fatica, fidati: evita la soda caustica, fa più male che bene.
Oltre a danneggiare i tuoi tubi, la soda caustica è corrosiva! Un piccolo spruzzo può ferirti la pelle o, peggio, gli occhi.
7. Per sturare, usa soluzioni fai da te e meno aggressive
Con gli ingredienti che hai a casa puoi facilmente creare il tuo disotturante in pochi secondi. Ti bastano bicarbonato, aceto e acqua calda.
- Versa bicarbonato e aceto nel lavandino. Ti sembra che frigga un po’ troppo? Tranquillo, non c’è nessun pericolo!
- Lascia agire la miscela per qualche minuto;
- Versa l’acqua bollente nel lavandino, vedrai che tornerà a scorrere liberamente.
Se non dovesse liberarsi subito, ripeti l’operazione bicarbonato-aceto-acqua un paio di volte: con un po’ di insistenza il tuo scarico tornerà a funzionare perfettamente come prima.
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