Il risanamento degli edifici sanitari si presenta come un'impresa delicata e complessa, soprattutto quando si tratta di mantenere la continuità delle operazioni quotidiane e garantire ambienti sicuri per pazienti e personale. La grande questione è: come è possibile rinnovare queste strutture essenziali senza ostacolare le loro attività quotidiane? La risposta sta in soluzioni innovative e non invasive come il relining, tecnologia che sta rivoluzionando il modo in cui affrontiamo il risanamento in ambito sanitario.
In questo articolo vediamo:
- Le sfide del risanamento negli edifici sanitari
- Oggi si può fare risanamento non invasivo
- Vantaggi del relining negli edifici sanitari
- Tubus System: Il tuo partner per il risanamento
Le sfide del risanamento negli edifici sanitari
Il processo di risanamento negli edifici sanitari richiede un approccio meticoloso e attentamente pianificato.
Innanzitutto, è fondamentale assicurare che gli ambienti restino salubri e sicuri sia per i pazienti che per il personale medico e assistenziale, salvaguardando la loro salute e benessere. Si tratta di un aspetto particolarmente cruciale considerando la vulnerabilità dei pazienti ospedalizzati e l'importanza di prevenire qualsiasi rischio di infezione o complicazione dovuta a lavori di manutenzione.
In parallelo, è essenziale garantire che le operazioni mediche e assistenziali procedano senza interruzioni o disagi. Ogni attività di risanamento deve quindi essere progettata per minimizzare l'impatto sulle funzioni quotidiane dell'ospedale, dalle visite dei pazienti alle chirurgie programmate, fino ai servizi di emergenza. La sfida si amplifica ulteriormente considerando la necessità di operare in spazi occupati 24 ore su 24 da pazienti che necessitano di cure continue e la cui sicurezza non può essere compromessa.
Un altro aspetto critico, inoltre, è il mantenimento degli elevati standard igienici, imprescindibili in un contesto sanitario. Le procedure di risanamento devono essere eseguite in modo tale da non introdurre nuove fonti di contaminazione e da non interferire con le routine di pulizia e sanificazione. Inoltre, la gestione dei materiali di scarto e delle attrezzature deve essere svolta con estrema cura per evitare qualsiasi rischio per la salute pubblica.
Di fronte a queste complesse necessità, il principale obiettivo diventa trovare metodi di risanamento che siano efficaci ma discreti, capaci di integrarsi senza problemi nella vita dell'ospedale senza alterarne il ritmo.
Oggi si può fare risanamento non invasivo
Nell'attuale panorama del risanamento in ambito edilizio, la tecnologia del reliningemerge come una rivoluzionaria soluzione non invasiva, particolarmente adatta agli ambienti sensibili come quelli degli edifici sanitari.
Questo metodo innovativo offre una risposta efficace alle necessità di risanamento delle tubazioni di scarico, evitando completamente la necessità di intervenire con demolizioni molto invasive che in passato erano considerati inevitabili.
Il processo di relining si basa infatti sulla costruzione di un nuovo tubo all'interno di quello esistente attraverso l’applicazione di uno speciale composito plastico che, una volta indurito, ne ripristina la funzionalità e l'integrità strutturale, assicurando così una soluzione a lungo termine.
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Vantaggi del relining negli edifici sanitari
La grande forza del relining sta nella sua capacità di essere eseguito rapidamente e con disturbi minimi per le operazioni quotidiane dell'edificio sanitario. Gli interventi possono essere programmati in modo flessibile, adattandosi alle esigenze specifiche della struttura.
Oltre a minimizzare le interruzioni, inoltre, il relining contribuisce significativamente anche al mantenimento di un ambiente salubre, eliminando i rischi associati a infiltrazioni e danni strutturali che possono favorire la crescita di muffe e batteri. Questo aspetto è fondamentale per gli edifici sanitari, dove la prevenzione delle infezioni è una priorità assoluta.
In aggiunta, il relining si presenta come una scelta eco-sostenibile per il risanamento degli impianti di scarico. Riducendo gli sprechi di risorse ed evitando la produzione di macerie, dato che non necessita di demolizioni, questa metodologia si allinea perfettamente agli obiettivi di sostenibilità e rispetto dell'ambiente.
La mancanza di demolizioni comporta non solo un beneficio in termini di minori interruzioni ma anche una riduzione dell'impatto ambientale legato allo smaltimento dei materiali di rifiuto. Inoltre, prolungando il ciclo di vita delle infrastrutture già esistenti, il relining contribuisce a un modello di consumo più responsabile e a un minor spreco di risorse nuove.
Tubus System: Il tuo partner per il risanamento
Tubus System è da più di 20 anni leader nel settore del risanamento non invasivo tramite relining.
La nostra esperienza include interventi complessi come quello realizzato presso l'ospedale di Aosta, dove abbiamo effettuato il risanamento di 10 colonne di scarico verticali in ghisa, ciascuna estesa per oltre 20 metri, che attraversavano aree critiche dell'ospedale, inclusi reparti di degenza, sale operatorie e laboratori di analisi.
L'usura e l'età avanzata delle tubazioni rendevano inefficaci le soluzioni temporanee, le quali iniziavano a incidere negativamente sulle operazioni ospedaliere. L'intervento di risanamento si è reso indispensabile per garantire la funzionalità e l'affidabilità del sistema di scarico, vitale per la sicurezza e il benessere all'interno della struttura sanitaria.
La scelta del relining come metodo di intervento ha permesso di risanare l’intero sistema di tubature senza la necessità di interventi invasivi che avrebbero potuto compromettere le attività ospedaliere.
Questa metodologia non solo ha garantito la continuità dei servizi essenziali ma ha anche offerto una soluzione duratura ai problemi legati all'invecchiamento delle infrastrutture.
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