Per il rifacimento dell’impianto idraulico, il mercato odierno propone due soluzioni: i metodi tradizionali, che prevedono demolizioni massicce e interventi prolungati nel tempo; e il relining, un metodo innovativo che opera senza alcuna demolizione e in tempi molto più brevi, minimizzando i disagi per chi alloggia negli edifici interessati. Vediamo di cosa si tratta.
Scopriamo:
- In cosa consiste il relining
- Quali sono i suoi benefici
- Perché scegliere il metodo brevettato Tubus System
Cos'è il relining per il rifacimento dell'impianto idraulico
Il relining è un metodo innovativo per il rifacimento dell’impianto idraulico, molto diffuso nei paesi del Nord Europa e in progressiva espansione anche in Italia. Grazie alle sue qualità, il relining è infatti il metodo migliore per intervenire sulle tubazioni usurate, consentendo il rifacimento completo degli impianti in un’unica soluzione, con consistenti vantaggi economici, ambientali e disagi praticamente azzerati.
Come funziona il relining?
Negli interventi di relining un macchinario viene introdotto nelle tubazioni utilizzando gli accessi preesistenti, senza rompere neanche un mattone. La macchina procede quindi all’applicazione di uno speciale composito plastico sulle superfici interne del tubo, creando un vero e proprio “nuovo tubo” all’interno del precedente.
Il composito infatti indurisce rapidamente, dando origine a una struttura autoportante che resiste alla corrosione e la cui vita utile può anche superare i cinquanta anni. In questo modo, il rifacimento dell’impianto idraulico viene effettuato senza demolire alcuna struttura.
Il metodo in 4 fasi di Tubus System
Naturalmente, gli interventi di relining più professionali, come quello brevettato da Tubus System, prevedono delle fasi preliminari e successive al versamento del composito plastico. In particolare, l'applicazione della resina:
- viene preceduta da un’accurata videoispezione delle tubazioni e dalla pulizia dei depositi accumulatisi nel tempo
- viene seguita da una videoispezione conclusiva che ha lo scopo di verificare la qualità dell’intervento.
Tutti i vantaggi del relining
Una volta compreso il funzionamento del relining, non è difficile intuire quali sono i suoi grandi vantaggi per il rifacimento dell’impianto idraulico e per la ricostruzione delle tubature usurate. Vediamo i più significativi:
Nessuna demolizione
Come abbiamo visto, l’intero processo del relining opera dall’interno, usando gli accessi alle tubazioni preesistenti, quindi:
- nessuna rottura di pavimenti, muri e soffitti
- nessun rumore
- nessuna maceria prodotta
Il relining no dig (cioè senza demolizioni) riduce a zero i disagi e permette di preservare integralmente il valore degli immobili. Per questo motivo, il relining è il metodo più indicato per il rifacimento dell’impianto idraulico in edifici storici o di pregio, in hotel od ospedale, ma anche, semplicemente, per chi ha appena tinteggiato o stuccato i muri e non vuole rovinare il lavoro svolto.
Tempi brevi
Rispetto ai metodi tradizionali, che prevedono lunghi interventi di demolizione, ricostruzione e smaltimento delle macerie, il relining è in grado di operare in tempi molto più brevi. L’intervento degli operatori specializzati richiede infatti soltanto pochi giorni.
La soluzione definitiva
Le tubazioni ricostruite con il relining hanno una vita utile certificata di almeno cinquanta anni. La speciale resina rinforzata è infatti resistente all’usura e all’attacco di agenti chimici, e capace di ridurre drasticamente il rischio di otturazioni. Tutto questo rende il relining la soluzione definitiva per il rifacimento dell’impianto idraulico.
Convenienza economica
Infine, non va dimenticata la convenienza economica: il rifacimento dell’impianto di scarico con il relining è significativamente più conveniente rispetto a un intervento analogo con metodi tradizionali.
Con Tubus System, il rifacimento è 100% eco-sostenibile
Ma rifare l'impianto idraulico con il metodo Tubus System ha anche un altro vantaggio, ed è il più significativo di tutti. Solo il nostro relining è 100% eco-sostenibile, cioè ha un impatto ambientale pari a zero. Ecco come è possibile:
- non demolendo muri o pavimenti, non produciamo macerie e calcinacci da smaltire in discarica
- lasciando anche il vecchio tubo al suo posto, la quota di rifiuti speciali è praticamente azzerata
- il nuovo tubo è realizzato con un composto che è, sì, plastico, ma è atossico cioè privo di Bisfenolo A
- sempre il nuovo tubo, una volta giunto alla fine della sua vita utile, è completamente riciclabile.
Ecco quindi che, con una produzione di rifiuti pari a zero e l'utilizzo di materiali riutilizzabili, il nostro relining si allinea perfettamente a quell'ottica di economia circolare, che ha come obiettivo la diffusione di processi produttivi sostenibili per il nostro pianeta.