La gestione dei rifiuti edili è fondamentale per la tutela dell'ambiente e della salute pubblica. Essendo considerati “speciali”, infatti, questi rifiuti devono essere smaltiti nel modo corretto, al fine di minimizzare l'impatto ambientale. Scopri di più in questo articolo.
Vediamo in questo articolo:
Quali sono i rifiuti speciali
I rifiuti edili sono i rifiutigenerati dalle attività di costruzione, ristrutturazione e demolizione di edifici e infrastrutture. Questi rifiuti possono essere costituiti da una vasta gamma di materiali, come:
- Calcinacci e materiali lapidei: come cemento, mattoni, lastre di pietra, marmo, granito, ecc.
- Materiali isolanti: come lana di vetro, polistirolo espanso, schiume poliuretaniche, ecc.
- Materiali metallici: come lamiere, profilati, barre, ecc.
- Materiali organici: come legno, fogli di compensato, fibre di cellulosa, ecc.
- Materiali plastici: come PVC, polistirolo estruso, policarbonato, ecc.
- Materiali tessili: come tappeti, tende, tappezzerie, ecc.
In Italia esiste inoltre una classificazione dei rifiuti edili in base alla tipologia di materiale e alla sua pericolosità, ovvero:
- Materiali inerti: come terra, rocce, ghiaia, sabbia ecc. Questi rifiuti non sono considerati speciali e possono essere smaltiti in discariche di tipo A oppure riutilizzati;
- Rifiuti speciali non pericolosi: come calcinacci, mattoni o lastre di pietra che devono essere smaltiti in discariche di tipo B o essere sottoposti ad appositi trattamenti di recupero e riciclo;
- Rifiuti speciali pericolosi: come vernici, solventi, oli lubrificanti, prodotti chimici, ecc. che devono essere smaltiti in adeguati impianti di recupero e smaltimento autorizzati.
Qual è la procedura di smaltimento in Italia
Lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti dalle attività di costruzione deve seguire delle fasi specifiche per garantire il rispetto delle normative ambientali e la sicurezza sul lavoro.
In particolare, è necessario:
- Deposito temporaneo in appositi contenitori in cantiere o in cassoni mobili. In questa fase è fondamentale organizzarsi in modo da prevenire la dispersione dei rifiuti nell'ambiente e garantire la sicurezza dei lavoratori;
- Identificazione dei rifiuti e delle loro caratteristiche, in modo da stabilire il corretto codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti) e valutare la pericolosità del materiale;
- Comunicazione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (ANGA) dell'elenco dei rifiuti prodotti, indicando il luogo e le modalità di smaltimento previste;
- Trasporto effettuato da operatori autorizzati, che utilizzano mezzi idonei e attrezzature adeguate al tipo di materiale trasportato;
- Smaltimento attraverso diverse tecnologie, come il riciclo, il trattamento biologico, la combustione o la discarica.
Come abbiamo appena visto, la procedura di smaltimento dei rifiuti speciali è piuttosto elaborata e deve essere eseguita in modo impeccabile per non correre pericoli seri.
Ma se anziché ricorrere allo smaltimento si optasse per soluzioni alternative che evitano la creazione di macerie?
Mai come oggi è fondamentale privilegiare l'utilizzo di tecnologie innovative e sostenibili per proteggere l’ambiente e la nostra salute, come il relining offerto da Tubus System, che consente di ridurre notevolmente la produzione di rifiuti edili.
Vediamo in cosa consiste.
Evitare la produzione di rifiuti è possibile: il relining di Tubus System
Il relining offerto da Tubus System è una tecnologia innovativa per il risanamento degli impianti di scarico, che consente di riparare le tubazioni esistenti senza la necessità di demolire e sostituire il tubo danneggiato.
Ecco come funziona:
- Prima di tutto, viene individuato il tubo su cui intervenire;
- Successivamente, viene inserita nel tubo una sonda che spruzza uno speciale composito plastico rinforzato che, una volta asciutto, dà vita a un tubo completamente nuovo. Il materiale utilizzato per il rivestimento è molto resistente alla corrosione, ai prodotti chimici e alle alte temperature, garantendo una maggiore durata nel tempo rispetto alle tubazioni tradizionali.
Il relining di Tubus System è una soluzione vantaggiosa per diverse ragioni, infatti:
- è molto meno invasivo rispetto alla demolizione e alla sostituzione dell'intero impianto, riducendo i tempi e i costi dell'intervento;
- è una tecnologia eco-sostenibile che riduce notevolmente la produzione di rifiuti edili e l'impatto ambientale dell'intervento, proprio grazie alla mancanza di demolizioni che evita un conseguente accumulo di tonnellate di macerie;
- permette di risparmiare materie prime preziose e rispettare così il principio fondamentale di economia circolare.
La grande componente sostenibile del relining diTubus System ha portato l’azienda ad aggiudicarsi il “Premio innovazione amica dell’ambiente” di Legambiente nel 2017.
Rinuncia anche tu alle demolizioni con il relining di Tubus System!