Una volta, il risanamento delle tubature significava solo una cosa: distruggere. Pareti demolite, pavimenti frantumati, polvere ovunque. Interventi lunghi, invasivi e costosi erano la norma per affrontare il deterioramento degli impianti di scarico. Ma oggi, grazie al relining, tutto è cambiato. Scopri come!
In questo articolo vediamo:
- Come si procedeva prima del relining: il mondo delle demolizioni
- Perché spaccare muri quando puoi riparare dall'interno?
- Per riassumere
Come si procedeva prima del relining: il mondo delle demolizioni
Fino a qualche anno fa, il risanamento di una tubazione danneggiata era un’operazione estremamente complessa. Il metodo tradizionale consisteva nel demolire le strutture edilizie per raggiungere fisicamente le tubazioni da sostituire. Questo significava abbattere muri, rimuovere pavimenti e talvolta intervenire su interi vani tecnici. Una volta esposte le tubature, si procedeva con la rimozione dei tratti danneggiati e l’installazione di nuove tubazioni, seguita infine dalla ricostruzione delle parti edili precedentemente distrutte.
Questa modalità operativa comportava notevoli disagi per gli occupanti dell’edificio. Che si trattasse di condomini, uffici o strutture ricettive, l’intervento imponeva quasi sempre la sospensione delle attività, la momentanea evacuazione degli spazi, e l’inevitabile convivenza con rumore, polvere e operai per diversi giorni o settimane. I danni collaterali erano all’ordine del giorno: crepe, infiltrazioni, intonaci da rifare, mobili da smontare, piastrelle e rivestimenti da cambiare, impianti elettrici da ripristinare.
Gli svantaggi dei metodi tradizionali
Oltre alla forte invasività, i metodi tradizionali presentano anchealtri limiti e criticità, sia dal punto di vista pratico che economico e ambientale:
- Tempi di esecuzione prolungati: tra demolizione, sostituzione e ricostruzione, l’intervento può durare anche settimane, bloccando parzialmente o totalmente l’uso degli ambienti coinvolti
- Costi elevati: oltre alla manodopera specializzata, vanno considerati i costi per la rimozione delle macerie, il ripristino edilizio e l’eventuale fermo attività. I preventivi lievitano rapidamente, spesso oltre le aspettative iniziali
- Danni collaterali: le operazioni di demolizione possono compromettere elementi strutturali o impiantistici, causando ulteriori spese e tempi di lavorazione
- Impatto ambientale significativo: la generazione di rifiuti edili e le emissioni prodotte dalle attività di cantiere rendono questo metodo poco sostenibile, in contrasto con i moderni obiettivi di efficienza e transizione ecologica.
Con il relining di Tubus System puoi dimenticarti di tutti questi disagi!
Perché spaccare muri quando puoi riparare dall'interno?
Il reliningrappresenta una vera e propria rivoluzione nel risanamento degli impianti di scarico. Questa tecnica innovativa permette di riparare e ricostruire le tubazioni dall’interno, senza demolizioni, utilizzando uno speciale composito plastico a basso impatto ambientale che viene spruzzato sulle pareti interne dei tubi da risanare. Una volta indurita, questa resina forma un nuovo tubo, perfettamente sigillato e autoportante, all'interno di quello esistente.
Si tratta di un processo altamente tecnologico ma soprattutto non invasivo. Come in una “endoscopia edilizia”, si interviene dall’interno senza compromettere la struttura architettonica dell’edificio. Il procedimento prevede cinque fasi:
- Videoispezione iniziale per verificare lo stato dell’impianto
- Pulizia e asciugatura accurata dell’interno delle tubazioni
- Videoispezione intermedia per garantire la perfetta preparazione delle superfici
- Applicazione del composito plastico all’interno del tubo danneggiato
- Ispezione finale per assicurare la qualità dell’intervento
Il risultato sarà una nuova tubazione continua, priva di giunzioni, resistente alla corrosione e duratura nel tempo.
I vantaggi del relining
Il relining rappresenta una vera e propria svolta nel risanamento degli impianti di scarico, perché offre innegabili vantaggi:
- Zero demolizioni, zero polvere: l’intervento si svolge senza toccare muri o pavimenti, mantenendo intatti gli ambienti esistenti
- Risparmio di tempo e costi: tempi notevolmente ridotti rispetto ai metodi tradizionali e costi contenuti, grazie alla drastica riduzione delle opere murarie
- Sostenibilità ambientale: il relining evita la produzione di macerie, riduce lo spreco di risorse e le emissioni di CO₂ e utilizza materiali riciclabili. Si configura quindi come una tecnologia compatibile con i principi dell’economia circolare:
- Re-duce: minimizza l’impatto ambientale azzerando rifiuti e polveri
- Re-use: allunga la vita utile delle tubature esistenti
- Re-cycle: utilizza materiali completamente riciclabili
Per riassumere…
Ecco una piccola tabella riassuntiva che mette a confronto il metodo tradizionale e il relining nel risanamento di un impianto di scarico:
Aspetto |
Metodo tradizionale |
Relining |
Demolizioni |
Necessarie |
Nessuna |
Durata dell’intervento |
Lunga (settimane) |
Breve (pochi giorni) |
Costi |
Alti |
Contenuti |
Disagi per residenti/attività |
Elevati |
Minimi |
Produzione di rifiuti |
Elevata (maceria) |
Quasi nulla |
Impatto ambientale |
Alto |
Minino |
Versatilità |
Limitata |
Alta |
Sicurezza |
A rischio di contaminazione |
Intervento sicuro e certificato |
Il mondo dopo il relining è molto più semplice, efficiente e sostenibile.
Noi di Tubus System possiamo dimostrartelo grazie a centinaia di interventi di successo.